INF-ACT Vaccine Hesitancy Survey
Il progetto, finalizzato a identificare predittori e determinanti di esitazione vaccinale in un campione rappresentativo della popolazione adulta italiana, vede come "principal investigator" la Prof.ssa Roberta Siliquini, Professore Ordinario in Igiene presso l'Università di Torino e membro del Comitato Scientifico di Vaccinarsi in Piemonte
Il progetto INF-ACT (https://www.inf-act.it/) è stato istituito come una collaborazione tra numerose università e istituzioni italiane, con l’obiettivo di rispondere ai bisogni ancora insoddisfatti legati alle malattie infettive emergenti nell’uomo. Il Work Package coordinato dall’Università di Torino è specificamente finalizzato a indagare l’esitazione vaccinale nella popolazione adulta italiana. Attraverso un’ampia indagine su un campione rappresentativo di oltre 50.000 persone, lo studio analizza fattori sociali, culturali, psicologici e organizzativi che possono influenzare la fiducia nei vaccini e l’adesione alle vaccinazioni raccomandate.
La ricerca è coordinata dall’Università di Torino e coinvolge un network di cinque centri universitari italiani, tra cui le Università di Roma “La Sapienza”, Pavia, Cagliari e l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. Questa collaborazione multidisciplinare consente di integrare competenze di sanità pubblica, epidemiologia, e psicologia, garantendo un’analisi ampia e approfondita del fenomeno.
Lo studio permette di identificare gruppi di popolazione più a rischio di esitazione (come genitori, donne in gravidanza, anziani e soggetti fragili) e di approfondire il ruolo di elementi chiave quali la percezione del rischio, la fiducia nel sistema sanitario, l’accessibilità ai servizi vaccinali e l’impatto della disinformazione. I risultati forniranno indicazioni utili per progettare strategie di comunicazione e interventi di sanità pubblica più mirati ed efficaci, a supporto delle politiche vaccinali e della promozione della salute, anche a livello regionale.


