Vaccino anticolerico


Il colera è un’infezione causata da batteri della specie Vibrio cholerae, trasmesso per contatto con feci contaminate (trasmissione oro-fecale), scarsa igiene delle mani, acqua e alimenti contaminati; si manifesta con vomito, diarrea profusa con rischio di disidratazione.

La prevenzione della malattia è possibile tramite i vaccini disponibili, senza prescindere tuttavia dal rispetto delle basilari norme igienico-sanitarie (sconsigliata l’assunzione di cibi crudi o poco cotti, frutti di mare, acqua di incerta provenienza, raccomandata frequente igiene delle mani).

Il contagio interumano (diretto da persona a persona) è molo raro in condizioni igienico-sanitarie normali.



Vaccini disponibili


Vaccino ottenuto da batteri inattivati con porzione inattiva della tossina colerica

Vaccino ottenuto da batteri inattivati da due siero-gruppi endemici

Chi vaccinare
La vaccinazione è fortemente raccomandata per i viaggiatori (lavoratori, operatori sanitari e viaggiatori impegnati in progetti di cooperazione umanitaria) che si recano in zone endemiche a rischio.

Per queste categorie di persone, in Piemonte viene offerto gratuitamente.

Il vaccino può essere somministrato anche in gravidanza perché considerato sicuro, dopo aver valutato benefici e rischi della vaccinazione in rapporto alla condizione individuale e alla situazione di rischio epidemiologico



Calendario vaccinale

Adulti e bambini di età > sei anni: due dosi a distanza di tempo compresa tra 1 e 6 settimane; richiamo dopo 2 anni.

Bambini di età compresa tra due e sei anni: tre dosi a distanza di una settimana l’una dall’altra; richiamo dopo sei mesi.
La somministrazione del vaccino è per via orale, e deve avvenire entro due settimane prima di partire per il viaggio. Per i bambini tra i due e i sei anni, la prima dose va somministrata entro tre settimane prima della partenza e la terza almeno una settimana prima di partire.

Il vaccino non si è dimostrato efficace nei soggetti di età inferiore ai due anni.

In caso di ultima vaccinazione precedente i due anni ovvero i sei mesi, si somministra un’unica dose di richiamo.

Controindicazioni
Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti contenuti nel vaccino o alla formaldeide; inoltre rappresentano controindicazioni alla vaccinazione precedenti reazioni allergiche a componenti del vaccino o ad una precedente dose.


Controindicazioni temporanee
malattia gastrointestinale acuta (diarrea e vomito) o malattia febbrile acuta.

Precauzioni

Assunzione di terapie con effetto immunosoppressivo e malattie del sistema immunitario (compresa infezione da HIV).

In caso di gravidanza o allattamento, rivolgersi al proprio medico o al medico vaccinatore per valutare se assumere il farmaco.

Effetti indesiderati
Gli effetti indesiderati in seguito a vaccinazione non sono comuni: diarrea, crampi allo stomaco, gonfiore addominale, mal di testa. Sono rari: febbre, capogiri, nausea, vomito e diarrea.

Condividi questa pagina: