Considerazioni in merito alla prossima campagna antinfluenzale e anti SARSCoV-2 in Piemonte

Condividiamo con piacere alcuni estratti della lettera inviata dal Direttore della nostra Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva dell'Università di Torino, la Prof.ssa Roberta Siliquini e dal Dott. Alessio Corradi, Presidente della Sezione Piemonte e Valle d’Aosta della SItI, al Quotidiano Sanità in merito alla prossima campagna antinfluenzale e anti SARSCoV-2 in Piemonte.

"L’avvio della stagione autunnale impone, come ogni anno, una riflessione sulla prevenzione delle sindromi respiratorie. Influenza e COVID-19, in particolare, rappresentano un rilevante problema di Sanità Pubblica: come noto, queste patologie e le loro complicanze sono ogni anno causa, oltre che di decessi evitabili, di un aumento considerevole di pressione sui Pronto Soccorso e sugli ospedali. [...]

La nostra Sezione non può che condividere la completezza delle istruzioni fornite da Regione Piemonte alle Aziende Sanitarie Regionali circa le indicazioni regionali e le correnti attività organizzative propedeutiche all’avvio della campagna vaccinale antinfluenzale. Risulta tuttavia essenziale, in tale contesto, avviare le attività vaccinali il più presto possibile, e comunque, idealmente, “a partire dall’inizio di ottobre”, come indicato dal Ministero della Salute in riferimento alla vaccinazione antinfluenzale. Sottolineiamo l’importanza strategica di rispettare questa tempistica per garantire una rapida ed efficiente distribuzione dei vaccini. [...]

Oltre alla popolazione anziana, risulta fondamentale un richiamo all’importanza della vaccinazione dei soggetti fragili. Gli attuali documenti programmatici (influenza e SARSCoV-2) definiscono chiaramente le categorie per le quali la vaccinazione deve essere raccomandata ed offerta attivamente e gratuitamente; tuttavia, è rilevante che tali pazienti spesso siano paradossalmente più esitanti rispetto all’offerta vaccinale. [...]

La Sezione Piemonte e Valle d’Aosta della Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) rinnova la sua piena disponibilità a collaborare con le Istituzioni, per il raggiungimento di questi fondamentali obiettivi di salute pubblica.

Il successo della prossima campagna di prevenzione non dipenderà solo dall’efficacia dei vaccini, ma dalla capacità del Servizio Sanitario Regionale piemontese di agire in modo coordinato e tempestivo."

La lettera integrale è disponibile al presente link

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